Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

SCALDABIBERON io ad esempio mi sono trovata bene.. Vedi poi è tutto molto soggettivo! Io ho quello della CHICCO con l'adattatore per l'accendisigari della macchina,comodissimo per me,usato più e più volte! E usato in casa per il latte liquido.. E ammetto qualche volta anche per scaldare il biberon con l'acqua per il latte in polvere anche se bisognerebbe farla bollire prima di utilizzare il latte in polvere! Ma a volte si ha poco tempo!
Per la temperatura per me andava benissimo quando si spegneva la lucina!

Sono io che ho un po' il timore dell'ingorgo =D
Visto che le mie tette sono complicate, temevo il salto diretto della poppata =P In effetti continuare a dargliela dopo la pappa, riducendola pian piano, mi sembra la cosa migliore =D

Anche io ho fatto così e per ora nessun problema! Le poppate ho continuato a dargliele ogni volta che lo chiedeva e c'ha messo un mesetto per "togliere" quella del pranzo. Intendo dire che è stato proprio lui a decidere, dopo la pappa - all'offerta della tetta - si è iniziato proprio a girare dall'altra parte
Credo che piano piano succederà la stessa cosa con la poppata in concomitanza della cena..

Io non ho mai offerto il seno dopo la pappa

Per ingorghi vari io provo a tirarlo,visto che le scorte fanno sempre comodo

vi copincollo quello che trovo sul sito della leche league:

I sintomi tipici di un ’infezione da Candida ai capezzoli sono:
· Dolore ai capezzoli che inizia dopo un periodo di allattamento senza dolore. Sebbene il dolore ai capezzoli che si manifesta in questo modo possa essere imputato a diverse cause, l’infezione da Candida è indubbiamente la più comune. Comunque, il dolore ai capezzoli da Candida potrebbe iniziare anche dopo un periodo di allattamento già doloroso.

· Forte bruciore ai capezzoli che continua per tutta la poppata e che qualche volta perdura anche dopo il termine della poppata.
· Fitte di dolore nel seno (“bruciore”, “stilettate”) che attraversano la schiena e le spalle della madre. Questo dolore peggiora normalmente verso la fine della poppata e ancora di più quando la poppata è terminata. Inoltre tende a peggiorare la notte. Questo dolore può verificarsi senza nessun dolore ai capezzoli.

io cmq avevo dolori simili, ma fin dall'inizio... e nel mio caso erano cisti al seno+ragadi enormi, il tutto accentuato da ingorghi e mastite. Una volta risolto questo bel quadretto i dolori sono quasi spariti, mi danno solo fastidio ogni tanto le cisti.
quindi non so se nel tuo caso è più probabile una delle cose sopra (ingorghi e mastite esclusi), o la candida, soprattutto se i dolori ti sono venuti fuori dopo un mese e mezzo...

se fosse candida probabilmente il tuo bimbo avrebbe il mughetto...prova a vedere se ha delle macchie bianche in bocca..

Anche io avevo pensato alla candida ma se così fosse il dolore non dovrebbe verificarsi ad ogni poppata?

a me la senologa m'ha risolto tutto in 10 minuti, dopo un mese e passa che lottavo con massaggi e tiralatte
non so proprio come mai potrebbe venirti a singhiozzo

Allatto il mio piccoletto di un mese e mezzo. All'inizio ho avuto qualche difficoltà, ma ora andiamo abbastanza bene. Il mio "problema" è che da una settimana, lui ha iniziato a saltare la poppata notturna (che faceva tra l'1 e le 3, a seconda di quando aveva fatto la precedente), quindi gli dò il latte della buonanotte verso le 21/22 e poi ha fame verso le 6. Però io ogni notte tra le 3 e le 4 DEVO OBBLIGATORIAMENTE tirarmi il latte, perchè il seno esplode, sto troppo male. Dolori fortissimi che mi svegliano, principalmente al seno destro. Infatti tiro solo da quello...e tiro qualcosa come 160/180 gr di latte in dieci minuti! (ho il tiralatte elettrico Avent). Però, se è vero che il latte tirato può farmi comodo se esco oppure per darglielo come poppata della buonanotte, è anche vero che non posso continuare così all'infinito. Come faccio a far capire al seno che a quell'ora di notte non mangia più (salvo ricadute)?