Re: Papillomavirus
Inviato: 06 dic 2016, 23:10
direi che una persistenza di LSIL non è proprio gradevole, anche se rassicurante. però meglio interrompere eventuali evoluzioni. superfluo dirlo ma è buona prassi in questi casi ripetere la colposcopia ed eventualmente eseguire una biopsia ( mirata della lesione se piccola o in più punti se più estesa) e solo a conferma istologica della lesione istologica, il tuo medico potrà consigliarti al meglio come debellare l'infezione. di grande aiuto sarebbe HPV test.
le lesioni hpv correlate in gravidanza variano in virtù della ricca vascolarizzazione a livello cervicale, e la gestione dei follow up in questi casi è diversa per le donne non gravide. solitamente per i più la biopsia viene tralasciata , onde evitare sanguinamenti o altri inconvenienti. quindi la colposcopia ed il PAP test vengono consigliati ad ogni controllo trimestrale e nei tre mesi dopo il parto, dove, se c'è una indicazione a definire la lesione, si può eseguire la biopsia.
un trattamento cruento quale l'uso dell'ansa o leep ( microconizzazioni) non è possibile eseguirle in gravidanza , e le donne dovrebbero aspettare la fine della gravidanza, con ulteriore ansia.
definire e risolvere prima sarebbe auspicabile.
la distruzione del tessuto coinvolto ( sia con DTC che con laser) sono rimedi validi se le lesioni sono piccole e non hanno coinvolto altri spessori nè il canale cervicale ( conferma data dalla biopsia). dopo tale terapia, il consiglio che si da d solito è di attendere almeno sei mesi ( con rapporti protetti) per garantire una adeguata riparazione tissutale e attivazioe dell'immunità specie-specifica del collo. dopo questo periodo, si ripete il PAP test per ricercare la conferma della risoluzione ( ma attenta: anche se poi puoi intraprendere il percorso PMA, il controllo citologico durante la gravidanza deve essere effettuato). però lo affronterai meglio.
stai tranquilla, ma prima è meglio è.
le lesioni hpv correlate in gravidanza variano in virtù della ricca vascolarizzazione a livello cervicale, e la gestione dei follow up in questi casi è diversa per le donne non gravide. solitamente per i più la biopsia viene tralasciata , onde evitare sanguinamenti o altri inconvenienti. quindi la colposcopia ed il PAP test vengono consigliati ad ogni controllo trimestrale e nei tre mesi dopo il parto, dove, se c'è una indicazione a definire la lesione, si può eseguire la biopsia.
un trattamento cruento quale l'uso dell'ansa o leep ( microconizzazioni) non è possibile eseguirle in gravidanza , e le donne dovrebbero aspettare la fine della gravidanza, con ulteriore ansia.
definire e risolvere prima sarebbe auspicabile.
la distruzione del tessuto coinvolto ( sia con DTC che con laser) sono rimedi validi se le lesioni sono piccole e non hanno coinvolto altri spessori nè il canale cervicale ( conferma data dalla biopsia). dopo tale terapia, il consiglio che si da d solito è di attendere almeno sei mesi ( con rapporti protetti) per garantire una adeguata riparazione tissutale e attivazioe dell'immunità specie-specifica del collo. dopo questo periodo, si ripete il PAP test per ricercare la conferma della risoluzione ( ma attenta: anche se poi puoi intraprendere il percorso PMA, il controllo citologico durante la gravidanza deve essere effettuato). però lo affronterai meglio.
stai tranquilla, ma prima è meglio è.