Adozione e PMA, possibile?
Inviato: 25 ago 2015, 13:45
Ne avete già parlato sicuramente, ma oggi ho bisogno di conforto e di informazioni
Sono un po' scombussolata, da quando abbiamo iniziato il percorso adozione. Altero momenti di euforia a momenti di sconforto, spero che sia normale sentirsi così confusi, anche perché non so se in questo momento sto metabolizzando la possibilità di non avere mai figli biologici. Ho sentito che il percorso può essere parallelo alla PMA, ma è meglio secondo gli psicologi e gli assistenti sociali avere già superato il "lutto del figlio biologico", quindi contrasta un po' con quello che vogliamo fare... ovvero provare davvero a cercarlo tutti i mesi e iniziare anche qualche tecnica di fecondazione assistita (ovodonazione) o lasciare tutto al caso e dedicarci al pensiero dell'adozione? con tutti questi sentimenti contradditori non vorrei mai rischiare di non sentirmi subito pronta e mandare tutto a monte. Ora abbiamo iniziato, sicuramente ci vuole un po' di tempo per schiarirsi le idee....
non so bene cosa cercheranno di dirci questi psicologi, ma il fatto è che non mi sento di avere concluso qui l'argomento figlio biologico! Per il resto, penso che non avremo nessun problema a suddividere equamente l'amore per un figlio adottato e un figlio naturale, anche se ci potranno essere tante preoccupazioni date dallo stato fisico e psichico di un figlio adottato, che ha magari trascorso i primi anni della sua vita con una carenza affettiva e eventuali maltrattamenti, ecc... Lo stress ora è anche non sapere se questi pretendono che io abbia messo una pietra sopra alla speranza di averne uno naturale....
come l'avete superata questa cosa? ovvero tutte quelle che hanno fatto domanda di adozione hanno già fatto almeno una IUI o una FIVET??
io no..... dovrei prima iniziare con quella?...
Sono un po' scombussolata, da quando abbiamo iniziato il percorso adozione. Altero momenti di euforia a momenti di sconforto, spero che sia normale sentirsi così confusi, anche perché non so se in questo momento sto metabolizzando la possibilità di non avere mai figli biologici. Ho sentito che il percorso può essere parallelo alla PMA, ma è meglio secondo gli psicologi e gli assistenti sociali avere già superato il "lutto del figlio biologico", quindi contrasta un po' con quello che vogliamo fare... ovvero provare davvero a cercarlo tutti i mesi e iniziare anche qualche tecnica di fecondazione assistita (ovodonazione) o lasciare tutto al caso e dedicarci al pensiero dell'adozione? con tutti questi sentimenti contradditori non vorrei mai rischiare di non sentirmi subito pronta e mandare tutto a monte. Ora abbiamo iniziato, sicuramente ci vuole un po' di tempo per schiarirsi le idee....
non so bene cosa cercheranno di dirci questi psicologi, ma il fatto è che non mi sento di avere concluso qui l'argomento figlio biologico! Per il resto, penso che non avremo nessun problema a suddividere equamente l'amore per un figlio adottato e un figlio naturale, anche se ci potranno essere tante preoccupazioni date dallo stato fisico e psichico di un figlio adottato, che ha magari trascorso i primi anni della sua vita con una carenza affettiva e eventuali maltrattamenti, ecc... Lo stress ora è anche non sapere se questi pretendono che io abbia messo una pietra sopra alla speranza di averne uno naturale....
come l'avete superata questa cosa? ovvero tutte quelle che hanno fatto domanda di adozione hanno già fatto almeno una IUI o una FIVET??
io no..... dovrei prima iniziare con quella?...