Agopuntura contro la sterilità
Inviato: 21 set 2015, 23:58
Infertilità, chiediamo aiuto alle medicine non convenzionali di Nella donna: eccessiva magrezza o, al contrario, obesità. Malattie a trasmissione sessuale, oppure presenza di fibromi, cisti ovariche, endometriosi trascurate. Nell’uomo: malattie veneree ed infezioni urogenitali non curate; temperature elevate, soprattutto nell’ambiente di lavoro, che portano a surriscaldare i genitali; presenza di varicocele. Sono alcune delle cause più frequenti di infertilità, un problema sempre più in crescita nel mondo occidentale, (si calcola, approssimativamente, che riguardi il 20% della popolazione in età riproduttiva).
Sempre più in crescita, complici, anche, fattori quali
inquinamento, stress e cattive abitudini di vita (come fumo di sigaretta
ed alcolici) e, non ultimo, il progressivo elevarsi, nella donna, dell’età
di concepimento del primo figlio.
Però, come noto, di pari passo all’incremento dei casi di infertilità sono
sempre più avanzate ed efficaci anche le tecniche di fecondazione assistita.
Eppure le medicine non convenzionali offrono rimedi che possono favorire
l'arrivo di un figlio, che possono essere utilizzati, in alcuni casi, da
soli oppure in associazione ai trattamenti convenzionali. Rimedi che, in
ogni caso, trattano la coppia. «In caso d’infertilità, sia la medicina
omeopatica, sia la tradizionale cinese, tanto per citare due tra le non
convenzionali più note e praticate, si occupano sempre di entrambi i partner,
perché ritengono che le cause siano imputabili per metà all’uomo e per metà
alla donna. Trattandosi, infatti, di “medicine energetiche” partono dal
presupposto che ci sia in ogni caso qualcosa da migliorare, sul piano energetico,
anche per il partner che, per esempio, ha esami perfetti», spiega il dottor
Giancarlo Balzano, ginecologo di Roma e presidente dell’Associazione nazionale
di ginecologia olistica.
Altro punto in comune delle medicine non convenzionali è: valutare l’individuo
globalmente, non solo per il sintomo manifestato, in questo caso l’infertilità.
«Già questo atteggiamento», sottolinea Balzano, «crea un clima d’accettazione
e rispetto, tra persona e medico referente, che, soprattutto in caso d’infertilità da ansia, facilita il concepimento». Ecco dunque, di seguito,
cosa propongono, in linea di massima, omeopatia e medicina tradizionale
cinese.
Sempre più in crescita, complici, anche, fattori quali
inquinamento, stress e cattive abitudini di vita (come fumo di sigaretta
ed alcolici) e, non ultimo, il progressivo elevarsi, nella donna, dell’età
di concepimento del primo figlio.
Però, come noto, di pari passo all’incremento dei casi di infertilità sono
sempre più avanzate ed efficaci anche le tecniche di fecondazione assistita.
Eppure le medicine non convenzionali offrono rimedi che possono favorire
l'arrivo di un figlio, che possono essere utilizzati, in alcuni casi, da
soli oppure in associazione ai trattamenti convenzionali. Rimedi che, in
ogni caso, trattano la coppia. «In caso d’infertilità, sia la medicina
omeopatica, sia la tradizionale cinese, tanto per citare due tra le non
convenzionali più note e praticate, si occupano sempre di entrambi i partner,
perché ritengono che le cause siano imputabili per metà all’uomo e per metà
alla donna. Trattandosi, infatti, di “medicine energetiche” partono dal
presupposto che ci sia in ogni caso qualcosa da migliorare, sul piano energetico,
anche per il partner che, per esempio, ha esami perfetti», spiega il dottor
Giancarlo Balzano, ginecologo di Roma e presidente dell’Associazione nazionale
di ginecologia olistica.
Altro punto in comune delle medicine non convenzionali è: valutare l’individuo
globalmente, non solo per il sintomo manifestato, in questo caso l’infertilità.
«Già questo atteggiamento», sottolinea Balzano, «crea un clima d’accettazione
e rispetto, tra persona e medico referente, che, soprattutto in caso d’infertilità da ansia, facilita il concepimento». Ecco dunque, di seguito,
cosa propongono, in linea di massima, omeopatia e medicina tradizionale
cinese.