Vantaggi transfer blastocisti in ovodonazione
Inviato: 08 nov 2015, 21:18
ragazze, rubo questo post da un altro sito, credo sara' utilissimo!!
La natura prevede che gli embrioni arrivino in utero al giorno 5 di sviluppo embrionale, allo stadio di blastocisti.
In natura, lembrione si forma nella parte più esterna della tuba, vicino allovaio, e trascorre 5 giorni allinterno della tuba prima di arrivare nellutero dove giunge per impiantarsi allo stadio di blastocisti al 5-6 giorno di sviluppo.
Soltanto gli embrioni migliori, destinati a nascere, riescono a sopravvivere 5 giorni nella tuba; questi 5 giorni sono infatti un processo di auto-selezione previsto dalla natura, che consente solo ai migliori embrioni di arrivare nellutero ed impiantarsi evitando che embrioni difettosi vadano avanti, e limitando pertanto la nascita di bambini malformati.
Vantaggi della blastociste
1.la blastocisti è un embrione complesso, che possiede tutte le strutture cellulari adatte all'impianto. Impianta in utero entro 24 ore circa dal transfer a differenza dell'embrione al giorno 2-3, che permane in utero senza impiantare fino al 5-6 di sviluppo;
2.trasferire embrioni al giorno 2-3 di sviluppo, in particolare subito dopo la stimolazione ovarica, vuol dire far "vivere" gli embrioni in un ambiente ostile, che è l'endometrio stimolato dai farmaci: è stato dimostrato che gli embrioni, trasferiti al giorno 2-3 di sviluppo non sono sincronizzati con l'endometrio, perchè la natura non ha previsto che arrivino in utero a questo stadio di sviluppo;
3.la corretta crescita della blastocisti è dovuta alle informazioni genetiche che derivano dal DNA sia materno che paterno. Il DNA paterno comincia a produrre proteine a partire dal 4 giorno di sviluppo embrionale, mentre gli embrioni si sviluppano fino al giorno 2-3 utilizzando solo il DNA materno; pertanto, gli embrioni trasferiti al giorno 2-3 non hanno ancora dimostrato di potercela fare da soli, utilizzando i due patrimoni genetici del padre e della madre potenziali;
4.gli embrioni al 2-3 giorno di sviluppo possono essere fortemente anomali: infatti, gli embrioni con grossolane anomalie genetico-cromosomiche riescono comunque a sopravvivere in laboratorio fino al 2-3 giorno, possono essere anche di "ottima qualità" morfologica (cioè estetica, microscopica), e non sono distinguibili da embrioni anomali, che pertanto vengono trasferiti in utero;
5.poichè gli embrioni al 2-3 giorno di sviluppo non sono adatti all'ambiente uterino, occorre trasferirne molti, almeno 2 o 3, per ottenere sufficienti tassi di gravidanza; diversamente, è sufficiiente trasferire meno blastocisti, ed anche una sola, per ottenere simili risultati;
6.trasferendo meno blastocisti, il tasso di gemellarità si riduce fortemente, dal 25% circa trasferendo embrioni al giorno 2-3 al 2-3% trasferendo blastocisti: la gemellarità è la principale complicanza delle fecondazione in vitro, si verifica con una probabilità 16 volte superiore trasferendo embrioni al 2-3 giorno di sviluppo, e comporta un rischio 4-7 volte superiore per la salute dei nati e della madre;
7.negli Stati Uniti e in Australia, dove si pratica elettivamente sempre il transfer di blastocisti, le probabilità di gravidanza sono almeno il 10% superiori all'Europa, dove si trasferiscono sostanzialmente embrioni al giorno 2-3 di sviluppo.
La natura prevede che gli embrioni arrivino in utero al giorno 5 di sviluppo embrionale, allo stadio di blastocisti.
In natura, lembrione si forma nella parte più esterna della tuba, vicino allovaio, e trascorre 5 giorni allinterno della tuba prima di arrivare nellutero dove giunge per impiantarsi allo stadio di blastocisti al 5-6 giorno di sviluppo.
Soltanto gli embrioni migliori, destinati a nascere, riescono a sopravvivere 5 giorni nella tuba; questi 5 giorni sono infatti un processo di auto-selezione previsto dalla natura, che consente solo ai migliori embrioni di arrivare nellutero ed impiantarsi evitando che embrioni difettosi vadano avanti, e limitando pertanto la nascita di bambini malformati.
Vantaggi della blastociste
1.la blastocisti è un embrione complesso, che possiede tutte le strutture cellulari adatte all'impianto. Impianta in utero entro 24 ore circa dal transfer a differenza dell'embrione al giorno 2-3, che permane in utero senza impiantare fino al 5-6 di sviluppo;
2.trasferire embrioni al giorno 2-3 di sviluppo, in particolare subito dopo la stimolazione ovarica, vuol dire far "vivere" gli embrioni in un ambiente ostile, che è l'endometrio stimolato dai farmaci: è stato dimostrato che gli embrioni, trasferiti al giorno 2-3 di sviluppo non sono sincronizzati con l'endometrio, perchè la natura non ha previsto che arrivino in utero a questo stadio di sviluppo;
3.la corretta crescita della blastocisti è dovuta alle informazioni genetiche che derivano dal DNA sia materno che paterno. Il DNA paterno comincia a produrre proteine a partire dal 4 giorno di sviluppo embrionale, mentre gli embrioni si sviluppano fino al giorno 2-3 utilizzando solo il DNA materno; pertanto, gli embrioni trasferiti al giorno 2-3 non hanno ancora dimostrato di potercela fare da soli, utilizzando i due patrimoni genetici del padre e della madre potenziali;
4.gli embrioni al 2-3 giorno di sviluppo possono essere fortemente anomali: infatti, gli embrioni con grossolane anomalie genetico-cromosomiche riescono comunque a sopravvivere in laboratorio fino al 2-3 giorno, possono essere anche di "ottima qualità" morfologica (cioè estetica, microscopica), e non sono distinguibili da embrioni anomali, che pertanto vengono trasferiti in utero;
5.poichè gli embrioni al 2-3 giorno di sviluppo non sono adatti all'ambiente uterino, occorre trasferirne molti, almeno 2 o 3, per ottenere sufficienti tassi di gravidanza; diversamente, è sufficiiente trasferire meno blastocisti, ed anche una sola, per ottenere simili risultati;
6.trasferendo meno blastocisti, il tasso di gemellarità si riduce fortemente, dal 25% circa trasferendo embrioni al giorno 2-3 al 2-3% trasferendo blastocisti: la gemellarità è la principale complicanza delle fecondazione in vitro, si verifica con una probabilità 16 volte superiore trasferendo embrioni al 2-3 giorno di sviluppo, e comporta un rischio 4-7 volte superiore per la salute dei nati e della madre;
7.negli Stati Uniti e in Australia, dove si pratica elettivamente sempre il transfer di blastocisti, le probabilità di gravidanza sono almeno il 10% superiori all'Europa, dove si trasferiscono sostanzialmente embrioni al giorno 2-3 di sviluppo.