Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"

[needyou]

Ragazze, non ne posso più!!!!!
... è una settimana, che tutte le persone che incontro mi chiedono: "Figli?"
...e dire che ho solo 30 anni!
Il fatto è che fino a quando convivi (io l'ho fatto per quasi 5 anni) nessuno ti chiede nulla, visto che vivi nel peccato! ...ma come ti sposi, ...zaccheté!
Incomincia la solfa!
Prima quando mi chiedevano qualcosa non ho mai avuto problemi a spiegare delle mie cisti, gli interventi, la pillola, ecc., ma ora mi sono letteralmente stufata di spiegare tutto, e quindi l'altra sera a cena con una coppia di amici anch'essi sfigati da PMA, mio marito ha sviluppato una teoria: o gli diciamo che proprio non ne vogliamo perché non ci piacciono, o perchè i nostri due cagnoni se li mangiano, o che siamo costretti a fare la Fecondazione in provetta o surro (dice di dire provetta perchè è più scioccante), perchè vogliamo avere la certezza che venga con gli occhi azzurri, come quelli della mamma e senza capelli rossi (del nonno materno), perciò dobbiamo far selezionare i geni!
Dice che tanto è quello che pensa molta gente...che si selezionano le caratteristiche degli embrioni, ecc., per cui non cambia nulla, e almeno la smettono di assillarti!!!! Sembra che uomini e donne siano fatti solo per procreare!
Scusate il delirio!
...ho pensato dopo che se qualche visitatore legge la scemenza del colore degli occhi e dei capelli forse penserà che....
...a voi queste cose non fanno venire i nervi?
Vi abbraccio tutte forte forte! ...voi sì che mi capite!

[celeste]

come ti capisco....
e noi che dopo 4 anni di convivenza 2 anni e mezzo fa abbiamo deciso di sposarci per mettere su famiglia....... a l'abbiamo pure detto in giro....
per cui non ti dico i:
a) allora ?
b) novità ?
c) bebè in arrivo ?
d) non aspetterai mica ancora eh ? (avevo 33 anni quando mi sono sposata)

Ma dopo nemmeno un anno li ho zittiti tutti con: abbiamo dei problemi, abbiamo bisogno dei medici per cercare di fare questo erede..... poi se sono interessati e non troppo scioccati .....vado avanti a spiegare il tutto se no no....... biosogna comunque metterla giù un pò dura....così capsicono che forse hanno toccato un tasto un pò delicato con la loro morbosa curiosità....

baci

[annaco]

Ciao ragazze,

Io l'ho sempre trovato molto impudente come gli Italiani si intermettono con delle cose private come 'la famiglia'.
Non ho mai visto una cosa del genere. Sono sposata con un Italiano e la sua cugina è madre da due anni di un bellissimo bimbo; l'unico nipotino in famiglia. Non ti dico, è da quando lei era in cinta che tutto la famiglia chiese a noi 'e allora...?', 'è voi, che siete più grandi...?, 'sarebbe bello un cuginetto....?', 'i figli li devi fare quando sei giovane...?' (Vabbè conoscete benissimo tutti i cliché, no?)

Pensa, che io all'epoca prendevo ancora la pillola e non avevo intenzioni subito.
Lì ho trovato veramente impudente ed anche non giusto in confronte alla cugina, che secondo me meritava tutta l'attenzione!!
Un giorno, in famiglia, mi sono veramente 'rotto' e gli ho detto tutti che devono smettere a chiedermi delle cose intime. Che non sono c.... loro e che noi i bambini gli facevamo si o non quando NOI gli vogliamo e sicuramente NON perché loro trovano il momento giusto!
Mi sa che li ho spaventato tutti in tal modo che dopo non ne hanno mai piu chiesto.
A me certe cose passano anche liscio, perché sono straniera e magari pensano che la mia cultura è diverso e che magari io mi sono offesa (è vero!)
Pero, come detto, tutto questo successo quando prendevo ancora la pillola. Non so come avrei reagito se già sapevo tutto che so oggi.. ;-(
In tanto quel problema è risolto e so per sicura che qualche zia da quel giorno pensa che noi i figli non gli possiamo avere. Un giorno li faccio tutti una bella sorpresa. Hi, hi....

[giovanna]

Io sono monti anni che cercovo un bambino, all'inizio, appena sposati, ho subito comunicato a tutti che io e mio marito avremmo "aperto le danze", e quindi ogni mese mi chiedevano: allora? niente? che strano...ma in effetti sembrava strano anche a me che non arrivasse subito, e non mi sembravano domande indiscrete, anche perchè io ero la prima che mi lamentavo del mancato arrivo dell'erede.
Poi, appena scoperti i problemi, e superato lo choc, lo abbiamo detto tranquillamente a chi ci chiedeva, e devo dire che le persone intorno a noi sono state molto sensibili e interessate all'argomento pma, mi hanno sempre incoraggiata, capita e ascoltata se avevo bisogno di sfogarmi. alcune si sono pure fatte una bella cultura su punture, ormoni, pick up e così via!
Adesso non ho raccontato proprio a TUTTI TUTTI che ho fatto la ovodonazione, ho detto che ci andiamo in vacanza, ma l'ho fatto più per scaramanzia e per non dover rendere conto in caso vada male ( voglia zero di spiegare, di essere consolata ecc).
Secondo me non si può generalizzare e accusare la gente di poca sensibilità, è vero, ci sono persone insensibili, e per quelle non c'è niente da fare, ma, come avete detto anche voi, se uno non l'ha provato su di sè, NON RIESCE a capire fino in fondo il nostro percorso. Prima di scoprire l'infertilità di mio marito,prima di desiderare un figlio, anni fa, avevo la mia migliore amica che tentava una fivet per una grave endometriosi, e solo dopo mi sono resa conto che NON CI CAPIVO veramente nulla di quello che mi raccontava, la sua esperienza mi sembrava una cosa rarissima, stranissima, le facevo domande cretine, non capivo perchè dopo il transfer non fosse automaticamente incinta e dovesse invece aspettare 2 settimane per saperlo!!!
Ero un'ignorante, penserete voi, infatti, lo ero, ma quante persono rimangono incinte senza sapere neanche quando ovulano, come funziona il ciclo, come funzionano gli ormoni, gli spermatozoi, se non per come l'hanno imparato a scuola?? E' chiaro che a loro sembriamo "marziani", e a volte non sono VERAMENTE insensibili, è che magari pensano che sia tutto molto più semplice di come in realtà è...
non vi arrabbiate, abbiate pazienza, se vi riesce siate sincere, invece di inventare che non vi piacciono i bambini, perchè mostrereste un lato di voi che è troppo lontano dal vostro ESSERE più profondo, certo a quel punto non vi farebbero più domande, ma non credo che vi sentireste più tranquille e soddisfatte in quei momenti!
Scusate se è sembrata una " lezioncina", non voleva esserlo, questo è solamente quello che ho imparato dopo due anni di riflessioni, di domande, e di risposte!
baci a tutte

[prezzemolina]

A me qualche giorno fa un conoscente che non mi sta neppure tanto simpatico, mi ha chiesto: allora figli? Dai su devi sbrigarti cosa aspetti?
io a lui non ho voglia di raccontare le mie cose è una persona molto pettegola, così mi viene il colpo di genio "Mi spiace, ma sai il mio cane è allergico ai bambini" e lo dico ridendo, tutti ma proprio tutti hanno capito che stavo scherzando per evitare il discorso.... e lui TONTO mi risponde "Bhe ma che problema c'è basta BUTTARE VIA IL CANE, NO?" con un sorriso da un orecchio all'altro.... al che io penso questo è proprio scemo!!! E gli rispondo "Ma scusa, se non sbaglio tu non hai ancora la ragazza vero? Ed abbiamo pure la stessa età vero? Quindi tu che cosa stai aspettando per cercare una persona con cui sposarti e farti i TUOI bambini?" naturalmente il tutto detto con mega sorriso a 44 denti e lui triste mi fa capire che sono stata cattiva e che lui sta cercando una persona.... ma... sai.... al che io lo interrompo e gli faccio, guarda che scherzato come te, no?!?
Sta gente finché sono loro a tirare la corda va bene, ma quando gli fai notare che se guardaressero la trave nei loro occhi... bhe è gente stupida e basta.

[lunetta]

Io sono monti anni che cercovo un bambino, all'inizio, appena sposati, ho subito comunicato a tutti che io e mio marito avremmo "aperto le danze", e quindi ogni mese mi chiedevano: allora? niente? che strano...ma in effetti sembrava strano anche a me che non arrivasse subito, e non mi sembravano domande indiscrete, anche perchè io ero la prima che mi lamentavo del mancato arrivo dell'erede.
Poi, appena scoperti i problemi, e superato lo choc, lo abbiamo detto tranquillamente a chi ci chiedeva, e devo dire che le persone intorno a noi sono state molto sensibili e interessate all'argomento pma, mi hanno sempre incoraggiata, capita e ascoltata se avevo bisogno di sfogarmi. alcune si sono pure fatte una bella cultura su punture, ormoni, pick up e così via!
Adesso non ho raccontato proprio a TUTTI TUTTI che ho fatto la ovodonazione, ho detto che ci andiamo in vacanza, ma l'ho fatto più per scaramanzia e per non dover rendere conto in caso vada male ( voglia zero di spiegare, di essere consolata ecc).
Secondo me non si può generalizzare e accusare la gente di poca sensibilità, è vero, ci sono persone insensibili, e per quelle non c'è niente da fare, ma, come avete detto anche voi, se uno non l'ha provato su di sè, NON RIESCE a capire fino in fondo il nostro percorso. Prima di scoprire l'infertilità di mio marito,prima di desiderare un figlio, anni fa, avevo la mia migliore amica che tentava una fivet per una grave endometriosi, e solo dopo mi sono resa conto che NON CI CAPIVO veramente nulla di quello che mi raccontava, la sua esperienza mi sembrava una cosa rarissima, stranissima, le facevo domande cretine, non capivo perchè dopo il transfer non fosse automaticamente incinta e dovesse invece aspettare 2 settimane per saperlo!!!
Ero un'ignorante, penserete voi, infatti, lo ero, ma quante persono rimangono incinte senza sapere neanche quando ovulano, come funziona il ciclo, come funzionano gli ormoni, gli spermatozoi, se non per come l'hanno imparato a scuola?? E' chiaro che a loro sembriamo "marziani", e a volte non sono VERAMENTE insensibili, è che magari pensano che sia tutto molto più semplice di come in realtà è...
non vi arrabbiate, abbiate pazienza, se vi riesce siate sincere, invece di inventare che non vi piacciono i bambini, perchè mostrereste un lato di voi che è troppo lontano dal vostro ESSERE più profondo, certo a quel punto non vi farebbero più domande, ma non credo che vi sentireste più tranquille e soddisfatte in quei momenti!
Scusate se è sembrata una " lezioncina", non voleva esserlo, questo è solamente quello che ho imparato dopo due anni di riflessioni, di domande, e di risposte!
baci a tutte

Capisco esattamente quello che intendi dire, ma sai, io fino ad adesso ho sempre parlato della mia endometriosi grave, dei miei interventi, dell'aborto e perfino di tutte le fivet e transfer di congelati fatti. Non mi sono mai vergognata delle mie problematiche, e neppure mio marito, anzi! Ma ti posso assicurare che quando all'inizio tu spieghi all'amico, conoscente o parente di turno la situazione sembra comprendere e in grado di sostenerti...col passare del tempo però iniziano a dirti: "Ma lascia perdere, perchè insisti tanto, ma allora non devono proprio venire, ecc."
Forse è questo che non voglio sentirmi dire! Forse è in quel modo che non voglio essere guardata!
Capisci cosa intendo? Ho continuato a lottare senza sguardi di compassione o senza sembrare una marziana!
Le persone che mi conoscono personalmente (anche alcune ragazze del forum) sanno che sono trasparente, dico quello che penso..., ma purtroppo ho anche sofferto molto a causa della cattiveria della gente! Sto cercando di sopravvivere alle brutte esperienze causate dalla mia infertilità, lo sto facendo con grande forza (scusa la presunzione), ma, come abbiamo detto in tante, queste cose se non le vivi in prima persona non le puoi capire fino in fondo! ...come tante altre ovviamente.
Il rispondere in un tale modo a certe domande alla fine ti viene per sfinimento, credimi! Sono disillusa nei confronti dell'opinione pubblica, in generale, naturalmente non voglio generalizzare, le eccezioni ci sono sicuramente...
Sono diventata così nel tempo, ho imparato a selezionare le persone con cui condividere questo cammino... Scusa, ma le altre per me non contano, i pettegolezzi e le malelingue non fanno per me!
L'altra sera parlando di infertilità con una ragazza della mia compagnia (anche lei con evidenti problemi dopo 4 anni di tentativi mirati senza successo) le racconto (poi mi pento di questo) di aver visto una coppia di amici che era tempo che non vedevo, non avevo specificato dove, ma lei ha capito subito dove (in un centro PMA). Ebbene, si mette ad urlare davanti a tutti (circa una decina di persone), raccontando il fatto della coppia di amici "sterili" con tono oltremodo derisorio...
Ma come, prima mi chiedi consigli riguardo a posizioni, ecc. e mi attacchi una pezza del 32 con i tuoi problemi, che però, a tuo avviso non sono da centro PMA, visto che dici non avete nulla, e poi prendi per il c..o me mio marito e quella coppia di sfigati, che, a mio parere è stata più furba di te e marito, visto che ancora non ti decidi a fare esami più approfonditi.
Capisci cosa intendo?
Sono stanca! ...e triste perchè mi rendo conto che non sarò più me stessa con certe determinate persone! Pace!

[donnaregina]

mah, io diversi anni fa ad una conoscente chiesi se lei e il marito pensavano di avere figli in futuro. Eravamo in ospedale, per visitare una comune amica neo mamma. All'epoca mi sa che noi avevamo appena cominciato a cercarne, quindi non avevo proprio idea del "travaglio" che ci aspettava. Poi ho saputo che questa ragazza aveva appena avuto un aborto quindi probabilmente la mia è stata una domanda molto indiscreta e sicuramente inopportuna, ma... a volte semplicemente non ci si pensa. La ragazza comunque ricordo che mi ha risposto con un sorriso molto dolce che sì, avrebbero voluto avere dei bambini... e dopo qualche mese è rimasta incinta di nuovo ed ha avuto un bel pupetto

A volte sono solo gaffes, rispondere con semplicità è la cosa migliore. E se le persone diventano troppo invadenti, non è poi così difficile rimetterle con garbo sui giusti binari

La mia amica ora aspetta un bambino... e l'invadenza continua: deve fare lo slalom tra curiosità varie (ma lo volevate o è capitato? Vuoi il maschio o la femmina? Uhhh, ti farai tutta la gravidanza in estate, morirai di caldo... Dove partorirai? Nooooo... devi assolutamente partorire in questa o quella struttura, e giù racconti catastrofici di parti terrificanti nella struttura scelta ) Insomma, prepariamoci perchè l'invadenza non ha mai fine

Io ho smesso di andare da un parrucchiere perchè ogni volta che andavo mi faceva il terzo grado, su tutto (che lavoro fai, che orario, sei sposata, vuoi figli, è presto o è tardi per cercarli e via di seguito... una noia!!) e poi il tipo doveva aver letto sul manuale del buon parrucchiere che è è buona norma iniziare ogni frase con il nome del cliente (xy, che lavoro fai? xy come va? etc...) così, forse per creare più intimità, ma io trovavo questa abitudine insopportabile ...senza contare che il mio nome non se lo ricordava mai, tutte le volte mi chiamava 'Caterina'

[Canie]

Anche io faccio sempre finta di niente e a quanti mi chiedono:
"a quando un pupo? Hai già 30anni, è ora."
rispondo:
"E' troppo presto, non ci penso ancora ... se arrivano per carità, ma non li andiamo a cercare"
e dentro muoio.!!!
Poi ogni tanto scoppio in lacrime e mi dispero un po' abbracciata al mio maritino che ... dolcemente mi sopporta!
Poi passa e si rinizia da capo ...
Un abbraccio forte.

[Rinie]

A parte tutto, io ho parenti e conoscenti che non hanno figli ma non mi sono mai e poi mai permessa di chiedere nulla. Nemmeno quando ero nella fase ingenua della mia vita (fase in cui credi che quando vorrai potrai avere un figlio) mi è mai saltato per la testa di indagare. Quando una coppia dopo anni di unione non ha dei figli: o non ne vuole o non ne può avere.
In entrambi i casi sono comunque scelte personali che non devono essere giustificate.

Basta con le domande indiscrete, che cavoli è mai possibile che nessuno riesca ad avere un minimo di sensibilità?

Poi se ci fate caso le persone che ti fanno la fatidica domanda sono sempre quelle a cui in definitiva non cambia nulla se tu hai o non hai un bambino. E' solo per pura, irrefrenabile, curiosità

[puffetta]

Anch'io ho smesso di mentire ... quando qualcuno chiede perchè non ho ancora figli rispondo che mio marito ed io desideriamo tanto avere un bambino ma purtroppo non è ancora arrivato. Non mi dilungo in spiegazioni perchè neanch'io ho voglia di condividere un dolore con altri che, molto spesso, non capirebbero.
E non avevo più voglia di cercare frasi di circostanza che servono solo a togliere gli altri dall'imbarazzo della loro domanda e mortificano me, mio marito, la nosta vicenda ...
Poi c'è sempre chi spara giudizi dall'alto della propria esperienza, chi consiglia con superbia cosa fare, e chi dice - e mi fanno una gran rabbia - che bisogna rassegnarsi al volere della natura.
Forse prima che la sterilità mi toccasse così da vicino ero anch'io un po' come queste persone, non conoscevo il dolore di questo percorso così difficile e davo giudizi, consigli, condanne. Questo bambino che non arriva mi stava facendo maturare molto: mi ha fatto sentire più forte di fronte al giudizio altrui anche se è difficile ignorarlo del tutto quando mi ferisce o essere tollerante di fronte all'ignoranza altrui.