influenza A

[grissina]

Il mio medico di base non mi ha consigliato il vaccino, visto che essendo alla 36^, se ci fossero complicazioni si potrebbe far nascere la bimba in qualsiasi momento.
La mia ginecologa me lo ha proprio sconsigliato soprattutto perchè secondo quello che sa lei non è stato abbastanza testato proprio sulle donne in gravidanza che, da sempre, non si vaccinano mai.
Queste due opinioni,devo dire, mi hanno abbastanza confortato nella mia decisione di non sottopormi a questo vaccino..visto che già di mio sono contraria alle vaccinazioni in generale.

[anacris]

una mia amica ha partorito 2 settimane fa alla fine del settimo mese, la bambina è nata quindi prematura di 2 mesi. Mi ha confermato che ieri sia a lei che alla BIMBA SHOCKED.gif hanno fatto il vaccino (senza mercurio ma con lo squalene, al marito hanno fatto quello con il mercurio), anche se anch'io sono rimasta stupita perchè sapevo che non si dovrebbe poterlo fare ai neonati con meno di 6 mesi... e questa è nata prematura di 2... spero tanto che i medici sapessero quello che stavano facendo.

[barva]

la mia scelta e' stata identica alla tua, a me gli effetti collaterali :dolore al braccio e sensazione di febbre (tipo influenza) sono passati dopo 18 ore dal vaccino

[sunflower]

Gli effetti teratogeni della maggior parte degli agenti (malattie medicinali o altro) solitamente sono molto frequenti nel primo trimestre e molto rari nell'ultimo.
Il trimestre di mezzo lascia un po' in dubbio anche a me, in ogni caso leggendo in giro non mi pare di aver visto che lo squalene possa essere teratogeno ( ma ovviamente per il primo trimestre preferiscono non farlo vista la poca sperimentazione floet.gif ), in fondo e' sempre un derivato animale che gia' abbiamo nel nostro cervello. Il dubbio sta invece sul fatto che possa in qualche modo interferire sul sistema immunitario facendo magari scaturire malattie autoimmuni o del sistema nervoso centrale nel caso ci fosse una (rarissima) risposta sbagliata del sistema immunitario che finirebbe per attaccare anche lo squalene presente nel sistema nervoso. Ma per questo non possiamo altro che incr.gif

Si la storia della seconda ondata l'ho sentita anch'io, ma tu in questo caso hai due vantaggi rispetto a chi ha dpp a breve:
1) le vaccinazioni dovrebbero essere andate molto avanti anche tra i soggetti non a rischio e cosi' avrai avuto modo di vedere quali e quanti effetti collaterali si registreranno al vaccino e se realmente funziona.
2) avrai altri mesi per decidere se vaccinarti o no controllando un po' l'andamento di questa influenza , quante donne in gravidanza avranno complicazioni cosi' come quanti neonati, senza dover per forza fare da cavia facendoti vaccinare adesso tra le prime.

[denise]

Comunque vi riporto ciò che é successo alla mia amica che ha partorito due giorni fa, 5 novembre in Mangiagalli..............aveva secondo lei una semplice influenza anche se con una brutta tosse e un po' di febbre ...........é andata al Pronto Soccorso ed essendo in 37ma settimana le hanno indotto il parto..........contemporaneamente le hanno fatto tutte le analisi............ ebbene é risultata positiva all'influenza A... quando é nato il bimbo lei é stata messa in isolamento (non può uscire neanche nel corridoio) e fino a ieri sera non le avevano neanche fatto vedere il bimbo a cui oggi facevano oggi il tampone per vedere se aveva anche lui contratto l'influenza

[scricciola]

solo per capire...
le hanno indotto il parto ancora prima di averle diagnosticato con certezza l'influenza A ???
E ora è sottoposta a qualche terapia ?

[kilde]

Leggendo un pò di letteratura a riguardo infatti non sono documentati effetti teratogeni ma per l'appunto una possibile autoimmunizzazione ai derivati dello squalene (steroidi -->ormoni sessuali o il colesterolo)... A questo proposito ci sono però esclusivamente studi a livello molecolare di come venga attivata questa "cascata" di autoimmunità, ma non ci sono studi di popolazione, se non quei pochi strettamente correlati alla Sindrome da Guerra del Golfo (e qui, sinceramente, io , sarei più cauta ad attribuite all'uso di questo adiuvante patologie che potrebbero essere benissimo correlate invece all'esposizione alle polveri e quant'altro durante una situazione così particolare come quella appunto della Guerra -come del resto riporta la letteratura a sfavore di questa ipotesi). Vero è che a parte il FLUAL, indicato per gli over 65 nel 97, l'uso di tale molecola non è stata consentita in altri vaccini.

ciò che mi sconcerta è anche l'ignoranza di fondo...Stamattina il medico che mi doveva vaccinare guardava la cartella clinica della mia gravidanza perchè doveva "documentare" la mia dpp. Leggendo i dati relativi alle terapie farmacologie fatte / in corso si è soffermato sul fatto che sono stata in cura per attacchi di panico in passato ( e a inizio gravidanza ero ancora sotto questi farmaci). E mi dice : " ecco forse con queste problematiche, allora sì che si potrebbe porre un dubbio se fare o no il vaccino...sa...la sindrome della Guerra del Golfo....avevano preso il vaccino allo squalene ...e sviluppato problemi comportamentali, turbe della psiche..."

Caxxxo... ottimista eh?!! Già sono in ansia così, ma ti pare?

[Alina987]

Lei era in cura come me in Patologia della Gravidanza per pressione un po' alta curata con Aldomet...........ma nessuno parlava di induzione del parto finchè non hanno visto che si era presa una bella influenza non meglio definita............io sono leggermente allarmata dal post decorso del parto cioè.........quarantena assicurata per lei.........e a quanto pare nessun contatto con il bambino............oggi la richiamo per aggiornarmi se il bimbo sta bene...........ma a parte la montata lattea che é l'ultimo dei problemi...........insomma non é che sia da sottovalutare anche dal punto di vista psicologico gli effetti di questo trattamento sulla mamma............se poi pensi che io ho chiesto se dovevo vaccinarmi proprio ai medici della Mangiagalli e questi mi hanno detto: "ma no Signora é solo un'influenza".................mi piacerebbe sapere quante neomamme con l'influenza normale sono state messe in isolamento senza poter neanche vedere il bambino 018.gif

[Constu]

Questo infatti e' il bello.........che ovunque ti dicono di non preoccuparti che e' una normale influenza,
ma se poi te la becchi sotto parto ti mettono in quarantena e il bimbo te lo rivedi dopo un po'.
Non e' certamente il modo migliore per iniziare per una madre, problemi di allattamento a parte che possono subentrare, ma capisco
che non possono rischiare di farla prendere al neonato .................................e allora tanto una semplice influenza non la considerano

[rose]

Dopo che la mia ginecologa ha cambiato parere (il medico di base resta contrario al vaccino), basandosi sulle direttive del CDC, sono entrata nel panico. Così ho fatto ricerche matte e disperatissime in internet e consultando un'infettivologa e ho ottenuto queste informazioni.

Il vaccino contro l'influenza A non è stato testato in gravidanza; è partito a ottobre un trial clinico su 120 donne gravide e i risultati saranno disponibili a luglio 2010.
Vista la mancanza di studi in tal senso l'infettivologa suggerisce il vaccino nel 3° trimestre.
Sempre l'infettivologa consiglia, in attesa di arrivare al 3° trimestre, di evitare i luoghi affollati e di contattare il medico ai primissimi sintomi influenzali (non aspettare di avere 40 di febbre)
Il vaccino disponibile in Italia è diverso da quello in USA: quello americano non contiene squalene, quello italiano sì. In USA vaccinano le donne in gravidanza ogni anno contro l'influenza stagionale, in Italia per l'influenza stagionale le donne in gravidanza sono al 4° posto come categoria a rischio. In USA il vaccino stagionale degli anni passati non ha evidenziato particolari problemi per le donne in gravidanza e i loro bimbi.
L'influenza A è effettivamente più richiosa rispetto a una normale influenza per le donne in gravidanza, ma l'incidenza di casi con complicazioni resta comunque paragonabile a quella di un'influenza stagionale.


Purtroppo ( o per fortuna, non saprei) l'infettivologa non si è presa la responsabilità di dirmi un SI' o un NO secchi. Insieme a mio marito per ora ho deciso di non fare il vaccino (sono a 18 settimane); a gennaio rivaluterò la situazione.