Parto in acqua

[perlanera]

Nella clinica dove spero di partorire io, fanno anche il secondamento in vasca, la svuotano e nel frattempo la partoriente rimane lì. Ed è anche possibile mettersi in posizioni diverse (l'ostetrica ha a disposizione uno specchio)... Mi piacerebbe veramente tanto poter fare questa esperienza e aggiornare questo topic tra qualche settimana... Vedremo! Grazie ancora

[gattadebby]

Anche dove ho partorito io c'era un'enorme vasca in sala travaglio che si poteva usare per passare il travaglio in acqua o anche eventualmente per partorire. Il mio gine però sconsigliava caldamente il parto in acqua proprio per la vasodilatazione provocata dal calore e per la maggiore difficoltà a intervenire tempestivamente in caso di problemi. Io non avrei avuto il coraggio di farlo ma voi temerarie raccontateci tutto!

[sofiryan]

Per quanto riguarda la vasodilatazione, mi è stato spiegato che non si può stare nella vasca per più di due ore di seguito. Passate le due ore si deve uscire e si può rientrare solo dopo altrettante ore fuori.
Rigurado alla difficoltà di intervento, ci vuole lo stesso tempo a mettersi sul lettino da accovacciata per terra che da accovacciata in vasca, l'entrata-uscita sono facilissime e la sala operatoria dista uguale... Se proprio uno se la deve tirare da solo, diciamo...

[MaManica]

La vasca era una di quelle "piccole" (non una piscina, più una jacuzzi, tanto per capirci) e ci ho passato 3h, forse 4. La temperatura dell'acqua non è così calda da dare problemi di vasodilatazione a meno che la persona non sia particolarmente sensibile.
Purtroppo, per quanto mi riguarda, sono dovuta uscire a causa del mancato avanzamento della dilatazione, ma si tratta di eventi fortuiti non pronosticabili a priori: ogni caso fa a se. Conosco persone che hanno beneficiato del travaglio in acqua e hanno anche partorito senza il minimo problema.
Io sono per il "a provare male non fa". C'è sempre tempo per uscire o per cambiare idea al momento.

[puffetta]

confermo il fatto che si possa entrare/uscire quando si crede: a me era stato riferito in fatto di epidurale. Siccome non si può fare l'epidurale e poi entrare in vasca (per ragioni di "sterilità" del sondino o della puntura), mi è stato detto che posso invece fare il contrario dovessi decidere all'ultimo di uscire dalla vasca per un qualunque motivo.
Ora non mi basta che sperare che la vasca sia libera quando toccherà a me!

[ladebbi]

Confermo, io ho fatto esattamente così. Quando sono uscita dalla vasca ho fatto l'epidurale.

[francina]

Quando mi hanno visitata avevo una dilatazione di 6cm, tempo di riempire la vasca e sono entrata.
Stavolta mi sono accorta di come l'acqua rallenti il procedere del parto, ho avuto pause molto lunghe tra una contrazione e l'altra, il che mi dava il tempo di "riposare" (rilassandomi in acqua e lasciando la posizione "da parto"), però mi faceva anche perdere la "carica" necessaria per arrivare alla meta, o almeno così mi sembrava. In tutto sono rimasta in acqua circa un'ora e mezza.
Dopo che il bimbo è nato me lo hanno lasciato abbracciare per un po' poi con il pupo in braccio ed il cordone ancora attaccato sono uscita dall'acqua per il secondamento.
Direi che anche questa seconda esperienza è stata positiva e se vi attrae vi consiglio di provare!

[anastasia22]

Sono arrivata in ospedale perché mi si erano rotte le acque, ma la dilatazione era poca. siccome però le contrazioni c'erano, mi hanno fatta entrare in sala parto. Sono entrata direttamente in acqua, con il progetto di fare lì il travaglio e poi uscire per il parto: avevo letto che c'erano dettagli importanti a cui stare attenti nella fase espulsiva, e avevo un po' paura (per esempio la temperatura deve essere altina quando il pupo esce, e il livello dell'acqua deve essere abbastanza alto perché se il bimbo esce dall'acqua anche solo con un calcagno ha lo stimolo di inspirare etc). Insomma, preferivo non correre rischi di sorta, però il travaglio in acqua mni faceva molta voglia.
In realtà il mio travaglio non è stato comodissimo, perché avevo delle spinte fortissime, ma a causa della mia dilatazione poco avanzata mi dicevano di non spingere assolutamente (una parola..... 018.gif ). Poi ovviamente, quando potevo spingere non avevo più le spinte naturali e ho dovuto fare "da sola". però in acqua stavo benissimo, mi giravo in avanti e indietro come mi pareva, a seconda dei momenti. Quando è stato il momento cruciale, le ostetriche mi hanno chiesto se me la sentivo di restare lì: io mi sono guardata intorno, e l'idea di uscire mi faceva orrore! Quindi sì, sono rimasta in acqua e la mia bimba è sgusciata dietro di me (ero più o meno a carponi) e poi ha letteralmente nuotato come un pesciolino sotto di me: una meraviglia!! anche le ostetriche erano incantate a guardarla!! Vi giuro che sembrava perfettamente a suo agio.
Poi l'abbiamo "pescata" e me la sono tenuta sul petto, dove si è messa a ciucciare beata, in ammollo, mentre ci coprivano continuamente le parti emerse con panni asciutti. Il secondamento l'ho avuto in vasca, mentre ancora coccolavo la piccola. Poi sono uscita per la visita e i punti, mentre il papà si spupazzava la creatura pulita e vestita.
in tutto sono rimasta in acqua circa 3 ore: questa cosa del limite delle 2 ore non la sapevo, e non mi hanno detto niente. in effetti io ho avuto poi delle emorroidi potenti, ma non mi è mai venuto in mente di collegare le due cose. boh.
insomma, ovviamente la fiducia nelle ostetriche deve essere totale: se non fidate di chi vi segue

[fashionfairy]

Io ho fatto solo il travaglio in acqua e vi assicuro che è un'esperienza che ripeterei di corsa.
Effettivamente le contrazioni sono meno dolorose e nel mio caso non c'è assolutamente stato rallentamento della dilatazione perchè ho cominciato a sentire le spinte che ero ancora in acqua e le ostetriche mi dicevano che era troppo presto finchè non hanno controllato e si sono rese conto che avevo fatto gli ultimi 5 cm velocissimamente...anche se in acqua.

Per la fase espulsiva, sarei molto tentata (sempre che abbia la possibilità di avere un secondo figlio) ma ci sono delle cose che vorrei chiedere a coloro che hanno fatto questa esperienza.
Nell'ospedale in cui sono stata il parto in acqua viene considerato "parto naturale" nel senso che sei seguita solo da ostetriche, niente ginecologo (a meno di problemi) niente pediatre ecc..
questo mi preoccupa un pò perchè pensare che il piccolo non verrebbe controllato appena nato mi mette un pò di ansia. Vi risulta questa cosa?

[nuvola]

io ero per il parto in acqua, poi causa 12 ore di contrazioni ho preferito fare l'epidurale, ero molto stanca e provata (nonostante il parto sia stato, nel complesso, un'esperienza meravigliosa). Avevo chieso esplicitamente quasta cosa del pediatra, e mi era stato detto che il pediatra al momento della nascita della bimba ci sarebbe stato comunque, acqua o non acqua.
Il ginecologo non so, perché non c'è stato neanche per il mio parto senza acqua, è arrivato solo durante il secondamento (che è stato un po' complicato nel mio caso) e per mettere i punti. Ma io sono una di quelle convinte che la figura del ginecologo, per un parto spontaneo, sia del tutto marginale...