In dubbio se fare translucenza e bitest

[vale4712]

Credo che se davvero si pensa che "tanto non farò nulla anche se l'esito dell'esame è negativo" allora è chiaro che non ha senso fare esami di alcun tipo, che rappresentano solo un ulteriore elemento (seppur minimo) di rischio per il bambino. E non credo che "il prepararsi psicologicamente o praticamente ad un eventuale problema" sia una giustificazione per fare lo stesso gli esami, poichè non porterebbe comunque vantaggi tali da giustificare un maggiore rischio di aborto spontaneo a seguito dell'esame effettuato.

D'altro canto penso pure che nessuno possa veramente dire cosa farebbe in caso di esito negativo di una amniocentesi (la stessa Antipodea mi sembra per nulla sicura) quindi il problema resta: fare i test di screening o direttamente l'amnio?

Secondo me bisogna essere pratici. L'amniocentesi è un test praticamente sicuro (anche se nulla è sicuro al 100%) ma ha incorporata una possibità su 300 di aborto spontaneo. Quindi io farei comunque sempre il test di screening e se esce fuori un valore decisamente minore di problemi cromosomici (ad esempio 1 su 3000) allora non farei l'amnio. Se invece ad esempio esce 1/500 la farei.

Infatti se dallo screening ad esempio esce 1/3000 allora facendo l'amnio in pratica hai dieci volte più probabilità di abortire un figlio sano che di partorire un figlio con problemi cromosomici. Sinceramente con uno screening di 1/3000 secondo me non ha alcun senso fare l'amnio (e neanche con 1/1000).

[savina33]

se il solo scopo della TN è di allertare in caso di possibili patologie tanto vale fare la morfologica e POI, nel caso venissero rilevati problemi, fare ulteriori esami come per es. l'ecocardio. Perchè appunto la TN da sola non ti dice nulla, al massimo ti consiglia di approfondire e se non vuoi farlo con l'amnio o comunque in tempo per un IVG allora tanto vale farlo direttamente più avanti quando avrai un risultato certo invece che starsi ad angosciare con eventuali probabilità alte che potrebbero di fatto tradursi in niente.
Perchè a tutte piacerebbe sentirsi dire dopo una TN "tutto ok", ma se non è così, escludendo l'amnio, ti restano davanti soltanto dei MESI con un angoscia tremenda...

[anastasia22]

Io sono convinta, ma proprio convinta, di non voler fare l'amniocentesi nè qualunque altro esame invasivo.
Eppure non vedo sinceramente perchè non fare la TN. Non è che se uno esclude di voler fare esami invasivi e comunque potenzialmente rischiosi automaticamente non voglia saper nulla di nulla sulla salute del proprio bimbo, eh.
Io voglio sapere tutto quello che è possibile sapere, limitatamente ai modi che ho di sapere senza esporlo a rischi.
E la TN, appunto, per il bimbo presenta rischi zero.
A me può dare una qualche informazione che spero ovviamente rassicurante, ma che, se non fosse tale ( forum_simp0080.gif ) potrebbe comunque essermi utile per prepararmi, appunto. E non "solo" psicologicamente, cosa che di per sè non dev'esser facilina. Ma anche per informarmi il più completamente possibile su come e dove poter indigare in seguito con morfologica e ecocardio (perchè a quel punto penso proprio cercherei un medico/struttura d'eccellenza, che sicuramente non c'è nella mia città, e mi vorrebbe senz'altro del tempo anche solo per poter reperire informazioni e organizzare fattivamente la cosa), su come tutelare il più possibile una gravidanza che potrebbe essere più fragile delle altre, sul dove eventualmente partorire perchè il bimbo abbia la più pronta e migliore assistenza possibile... insomma, una serie di cose secondo me non trascurabili.

[blackflower]

Il punto secondo me è proprio che con la TN non SAI nulla, con la TN IPOTIZZI, che è ben diverso. Se vuoi SAPERE (cosa che condivido molto anche se si decide comunque di tenerlo qualsiasi problema abbia) devi COMUNQUE fare esami CERTI a gravidanza più avanzata, per cui non vedo che gusto ci sia a mettersi in condizione di potenziale angoscia (nel caso l'esito non sia positivo) già dall'inizio per poi (auspicabilmente) essere smentiti più avanti.

In ogni caso in bocca al lupo!!!

[desy]

E' vero che con la TN ipotizzi.
Ma capisco il discorso di mammaprovetta quando dice che in caso di alterazioni della plica che possano far sospettare problemi non tanto di trisomia (che a quanto dice non la porterebbe ad una IVG, anche se purtroppo le trisomie non sono solo la sindrome di Down.. icon_sad.gif) quanto cardiaci vorrebbe muoversi il prima possibile per cercare centri di eccellenza per una possibile cura.
E sono cose che richiedono tempo, quindi saperlo alla 12ma invece che alla 20ma cambia.

Diciamo che e' una possibilita' di muoversi in anticipo per la quale e' disposta a correre il rischio di settimane di angoscia forse inutile...

Non e' illogico come sembra, per quanto - per come sono fatta io - abbia preferito avere la certezza.

[ramen]

Come ho già scritto, voglio sapere quel che è possibile sapere limitatamente ai modi che ho di sapere senza esporre il bimbo a rischi.
Gli esami non rischiosi sono probabilistici e non certi, ovviamente lo so. Il che non toglie che se ben eseguiti forniscono ipotesi ragionevolmente fondate.
Non certezze, no, ma tutto non si può avere, e per come la vedo io la tranquillità del bimbo vale più della mia, ha più diritto lui a starsene in pace che io ad avere informazioni dettagliate e certe. Per me è preferibile l'incertezza connessa alla TN che il possibile rischio, per quanto secondo qualcuno irrisorio, connesso a esami certi.
"Che gusto ci sia a saperlo all'inizio" te l'ha perfettamente spiegato Baletta. Sarebbe il "gusto" di organizzarsi per tentare fronteggiare efficacemente quelle problematiche ( forum_simp0080.gif ) che possono essere fronteggiate.

[roulettrussa]

Anche io e mio marito abbiamo deciso di non fare il bitest.Avevo fatto un eco da una ginecologa specializzata e mi aveva misurato la tn, oltretutto abbastanza alta, ma mi aveva tranquillizato dicendomi che era nella norma e che se volevo potevo fare il bitest che associato al valore della tn mi avrebbe dato un valore più preciso.Ho prenotato l'esame e poi dopo tanti dubbi, paure e riflessioni abbiamo deciso di non farlo. Purtroppo è capitato a due mie conoscenti di aver avuto falsi positivi che le hanno indotte a fare l'amiocentesi per sicurezza e alla fine era tutto ok e le bimbe sono nate sanissime.Con questa paura io e mio marito abbiamo pensato: perchè rovinarci la gravidanza fino alla fine dal momento in cui qualsiasi fosse stato l'esito dell'esame non avremmo mai fatto l'amniocentesi? Quindi questo esame può essere significativo nel caso in cui una coppia sia pronta a sottoporsi a una possibile amnio per confermare o smentire il test in caso sia positivo, ma se già di partenza non si vuole fare questo esame qualsiasi sia l'esito del bitest lo trovo inutile....e se fosse positivo, si rischia di passare il resto della gravidanza con l'ansia e poi magari alla fine è tutto ok.